Come ho incrementato il traffico di un Travel Blog del 856% in soli 5 mesi

Nel 2021, per puro caso e diletto, ho acquistato un dominio riguardante una località turistica della Costiera Amalfitana molto ambita da turisti e viaggiatori di tutta Italia e del mondo. Il mio obiettivo era quello di sviluppare un travel blog che diventasse una risorsa di riferimento per chi pianificava una visita in questa splendida area. Ho deciso di sviluppare questo progetto per testare alcune strategie e tattiche che utilizzo quotidianamente come SEO Specialist.

Il grande pregio del dominio risiedeva nel fatto di essere stato il vecchio sito ufficiale dell’APT locale, un elemento di trust fondamentale per i motori di ricerca. Tuttavia, il difetto maggiore era rappresentato dai backlink di bassa qualità. Per affrontare questa sfida, ho adottato un approccio metodico e mirato. In soli cinque mesi, sono riuscito a incrementare il traffico organico del blog dell’856%, portandolo in prima posizione per una marea di parola chiave estremamente competitive e redditizie. In questo case study, ti illustrerò i passaggi che ho seguito per ottenere questi risultati straordinari.

#1 Analisi dei Backlink

Dopo l’acquisto del dominio e dopo averlo rimesso online, il primo passo è stato analizzare tutti i backlink che puntavano al sito. Molti di questi erano collegamenti a risorse di dubbia legittimità, come siti che vendevano repliche di orologi o altre attività sospette. Ho esaminato ogni backlink singolarmente per decidere se tenerlo o eliminarlo, e ho utilizzato lo strumento Disavow di Google per rifiutare i link dannosi. Alla fine, sono riuscito a mantenere solo il 3% dei backlink originali.

#2 Studio degli Intenti di Ricerca e delle Keywords

Per prima cosa, ho studiato attentamente gli intenti di ricerca degli utenti. Questo mi ha permesso di comprendere meglio le esigenze di turisti e viaggiatori, e quindi di individuare con precisione le parole chiave pertinenti. Nonostante la competitività del settore, sono riuscito a trovare decine di parole chiave a coda lunga che si sposavano perfettamente alla strategia SEO che volevo sviluppare per il sito web.

#3 Strutturazione del Sito Web

struttura interna sito web

Dopo aver analizzato gli intenti di ricerca degli utenti e identificato le keyword più performanti, ho proceduto a strutturare l’alberatura del sito in modo logico. Questo ha permesso di facilitare la navigazione per gli utenti e di garantire una migliore scansionabilità da parte dei motori di ricerca. Sono convinto che le informazioni cruciali debbano essere facilmente accessibili, idealmente a non più di due o tre clic di distanza per chi visita il sito.

#4 Creazione del Contenuto

Una volta terminata la struttura ad albero del sito web, ho commissionato 21 articoli a un copywriter con cui collaboro per lo sviluppo dei contenuti, basandomi su una logica di “pillar article” per gli argomenti più ampi e “cluster article” per quelli più specifici. Ogni contenuto è stato sviluppato per rispondere esattamente all’intento di ricerca degli utenti, privilegiando qualità e completezza rispetto al semplice riempimento di parole chiave.

#5 Link Interni

Durante la pubblicazione dei contenuti, ho curato la struttura dei link interni per favorire una correlazione semantica naturale tra le pagine. Gli anchor text sono stati ottimizzati per facilitare la navigazione e per migliorare la scansionabilità del sito da parte di Google, offrendo anche ai lettori la possibilità di approfondire gli argomenti correlati.

#6 Campagna di Link Building

Nei mesi successivi alla pubblicazione dei contenuti, ho avviato una campagna di link building, pubblicando meno di 20 guest post su blog di viaggi e siti generalisti. La scelta dei domini è stata basata su criteri come la pertinenza degli argomenti, la Domain Authority (DA) e la Page Authority (PA), con l’obiettivo di ottenere backlink di alta qualità e pertinenti al mio settore. Questa fase ha contribuito significativamente al rilancio del sito, migliorando la sua visibilità e autorità online.

Risultati Finali

posizionamento keyword sito web

Dopo cinque mesi di lavoro, il traffico organico del blog è aumentato del 856%. Il sito è diventato un punto di riferimento per chi desidera visitare la Costiera Amalfitana e si è posizionato in prima posizione per decine e decine di parole chiave altamente competitive. Questo risultato dimostra che, con una strategia ben pianificata e contenuti di alta qualità, è possibile recuperare anche progetti abbandonati da tempo, andando a competere efficacemente anche con i grandi portali del settore turistico.

Conclusioni

Questo case study è la prova di come, con un approccio metodico e mirato, si possa ottenere una crescita significativa in termini di traffico e visibilità anche in un settore competitivo come il turismo. L’analisi dei backlink, la ricerca delle parole chiave, la strutturazione logica del sito, e la creazione di contenuti mirati sono stati gli elementi chiave del successo. Spero che questo esempio possa ispirare chi lavora nel settore o chi desidera migliorare la visibilità del proprio progetto online.