Cos’è il posizionamento SEO sui motori di ricerca e come ottimizzarlo per il nostro sito web

Se sei un libero professionista che usa il proprio sito web per farsi conoscere da nuovi potenziali clienti, sai già che mantenere un buon posizionamento SEO è una sfida continua. I motori di ricerca cambiano costantemente, adattandosi alle nuove abitudini degli utenti e alle tecnologie emergenti. Inoltre, con l’arrivo di SGE (Search Generative Experience), dobbiamo aspettarci un cambiamento ancora più significativo nell’ottimizzazione e nel monitoraggio dei risultati.

Tutto questo potrebbe trasformare il concetto stesso di posizionamento nel breve periodo. I risultati di ricerca potrebbero includere non solo pagine web, ma anche contenuti generati. In questo scenario, non avrà più senso parlare delle “prime 10 posizioni”, ma sarà fondamentale capire come i tuoi contenuti potranno soddisfare le intenzioni di ricerca degli utenti.

In questo articolo, ti mostrerò come affrontare queste nuove sfide e sfruttare le opportunità che il posizionamento SEO può offrire. Imparerai ad aggiornare le tue strategie per evitare penalizzazioni e migliorare la visibilità del tuo sito. Ti fornirò inoltre consigli pratici e aggiornati sulle ultime tendenze nell’ottimizzazione per i motori di ricerca, aiutandoti a garantire una presenza online efficace ed a mantenere il tuo sito competitivo nei risultati di ricerca.

Continua a leggere per scoprire le tecniche essenziali che ti permetteranno di ottimizzare il tuo sito web e raggiungere i tuoi obiettivi di visibilità online.

Cos’è il posizionamento SEO

Il posizionamento SEO è la capacità di una pagina web di apparire nelle prime posizioni organiche (non a pagamento) nei risultati di ricerca. Essere posizionati nella famosa “prima pagina” di motori di ricerca come Google significa comparire in alto quando gli utenti effettuano ricerche digitando parole chiave o frasi correlate ai contenuti del tuo sito.

Quando ho iniziato a occuparmi di SEO nel lontano 2007, bastava inserire nel testo qualche parola chiave per avere la quasi certezza di arrivare in prima pagina. Tuttavia, oggi il posizionamento SEO richiede un processo di ottimizzazione molto più complesso, che implica una serie di competenze trasversali. È necessario unire diverse conoscenze per ottenere risultati significativi. Non tutti sono capaci di combinare queste competenze in una singola professione, e quindi nel caso sarebbe opportuno rivolgersi anche ad un SEO Specialist a Bari.

Cos’è il posizionamento organico

È importante distinguere tra risultati organici e a pagamento. Quando effettui una ricerca su Google o Bing, spesso i primi risultati nella SERP (pagina dei risultati di ricerca) includono annunci a pagamento. Questo significa che le posizioni più visibili sono riservate a chi investe in pubblicità, indipendentemente dalla qualità del tuo contenuto.

Se presenti, gli annunci a pagamento possono ridurre la visibilità dei risultati organici, ma questa loro visibilità è solo parziale e temporanea, legata alla durata della campagna pubblicitaria. Per strategie SEO a lungo termine, è meglio concentrarsi sul posizionamento organico. Ottimizzando i tuoi contenuti per le ricerche organiche, otterrai risultati più duraturi che continueranno a influenzare positivamente tutte le pagine del tuo sito web.

Perché è importante il posizionamento SEO nei motori di ricerca

Ogni giorno, miliardi di ricerche vengono effettuate su Google. Essere visibili su questo motore di ricerca è fondamentale per qualsiasi azienda o professionista che voglia essere trovato da chi cerca informazioni, prodotti o servizi. Non essere presenti nei risultati di ricerca significa perdere migliaia di opportunità di vendita e conversioni legate al posizionamento SEO.

Google offre risultati pertinenti grazie ai suoi algoritmi avanzati che comprendono il contesto e l’intento di ricerca degli utenti. Scrivere dei contenuti di qualità è una buona base, ma il posizionamento dipende anche da tanti altri fattori. Ad esempio, puoi utilizzare strumenti come Google Trends per identificare argomenti di tendenza e integrare parole chiave a lungo termine nei tuoi articoli. In questa guida completa, ti spiegherò come ottimizzare la visibilità del tuo sito sui motori di ricerca.

Come funzionano gli aggiornamenti di Google

Gli algoritmi di Google sono progettati per fornire agli utenti i risultati più pertinenti per i loro intenti di ricerca. Questi evolvono continuamente con ogni aggiornamento. Alcuni aggiornamenti sono minori e non producono grandi cambiamenti nel posizionamento organico. Altri sono più importanti e modificano significativamente i criteri di ranking. Ecco alcuni degli algoritmi storici che hanno cambiato definitivamente i criteri di visibilità sui motori di ricerca:

  • Google Penguin: introdotto il 24 aprile 2012 e denominato “Webspam Algorithm Update”, si è concentrato sulla qualità dei backlink, ovvero i link in entrata provenienti da siti terzi.
  • Google Panda: introdotto il 12 agosto 2011, questo algoritmo si è focalizzato sulla qualità dei contenuti, valutando la pertinenza rispetto alle aspettative degli utenti.
  • Google Hummingbird e RankBrain: Questi due algoritmi, introdotti tra il 2013 e il 2015, hanno mirato a comprendere meglio le intenzioni degli utenti per offrire risultati più in linea con le loro ricerche.
  • Mobile-Friendly Update: introdotto nell’aprile 2015, il famoso Mobilegeddon si è focalizzato sulla promozione del posizionamento dei siti compatibili con i dispositivi mobili. Google fornisce anche uno strumento per verificare la compatibilità mobile del tuo sito.

Cos’è il ranking SEO

I fattori di ranking sono gli elementi che influenzano il posizionamento di una pagina o di un sito nei risultati dei motori di ricerca. I fattori più noti sono quelli di Google e analizzano molteplici aspetti di una pagina o di un dominio.

Questi fattori replicano l’esperienza dell’utente e ciò che si aspetta per soddisfare la sua ricerca. Contenuti utili, tempi di caricamento rapidi, immagini ottimizzate e accessibilità dei link sono tutti elementi che mirano a premiare le pagine più utili e fruibili.

Quali sono i fattori di ranking importanti per migliorare il posizionamento nei risultati di ricerca

Contenuti di qualità

I contenuti che scrivi devono essere originali, pertinenti e utili per l’utente che visiterà il tuo sito. Rispondere alle domande degli utenti e fornire informazioni di valore può migliorare il posizionamento attuale del tuo sito web.

APPROFONDIMENTO: Tecniche di scrittura per articoli di blog

Ottimizzazione on-page

L’ottimizzazione on-page comprende tutte le azioni effettuate direttamente sulle pagine web per migliorarne la visibilità. Ad esempio, assicurati di includere la parola chiave principale nel primo paragrafo e nei titoli secondari, e utilizza strumenti come Yoast SEO o Rank Math per analizzare la leggibilità e l’ottimizzazione delle parole chiave. Queste azioni includono:

  • Ottimizzazione dei titoli (title tag): i meta title devono descrivere sinteticamente i contenuti che l’utente andrà a leggere oltre ad includere le parole chiave importanti.
  • Uso corretto degli heading (H1, H2, H3, ecc.): i tag H1, H2, H3 ecc. aiutano ad organizzare i contenuti in modo gerarchico. Così facendo, sia i motori di ricerca che gli utenti, potranno avere una versione chiara di quanto leggeranno. Se ti interessa, approfondisci l’argomento leggendo questo mio articolo su Come creare titoli irresistibili per la SEO.
  • Meta description: anche se la meta description non rientra più da anni nei fattori di posizionamento del tuo sito, deve essere chiara e invitante per attirare il click dell’utente e migliorare il CTR.
  • Ottimizzazione delle immagini: utilizzo dell’attributo alt per descrivere le immagini. Nonostante questa azione sia da sempre sottovalutata magari per pigrizia del webmaster, ti assicuro che descrivere correttamente le immagini del tuo sito web, ti porterà un grande vantaggio competitivo rispetto alla concorrenza.
  • Struttura interna delle pagine: sviluppa delle URL semplici, una navigazione interna efficace, inoltre sviluppa quanto più possibile la velocità di caricamento.

Ricerca di parole chiave e pertinenza con l’intento di ricerca

Ricorda sempre che, in un sito web, la scelta delle parole chiave è essenziale per farsi trovare dagli utenti. I motori di ricerca analizzano il tuo contenuto per verificare l’attinenza con la ricerca dell’utente. Strumenti come SEOZoom o SEMrush ti possono aiutare nella ricerca delle parole chiave migliori. Ricorda, è importante che le parole chiave siano inserite in modo naturale nel testo. Non esagerare con l’uso delle keyword per evitare penalizzazioni.

SEO tecnica

La SEO tecnica riguarda gli aspetti più tecnici del tuo sito web che influenzano la capacità dei motori di ricerca di accedere, comprendere e indicizzare correttamente i tuoi contenuti. Ad esempio, puoi utilizzare strumenti come Google PageSpeed Insights per analizzare la velocità del tuo sito e identificare aree di miglioramento. Una solida ottimizzazione tecnica è fondamentale per garantire che il tuo sito offra un’esperienza utente eccellente e contribuisca al miglioramento del posizionamento SEO. Ecco gli elementi chiave su cui concentrarsi:

  • Sitemap: una sitemap XML è un file che elenca tutte le pagine importanti del tuo sito. Aiuta i motori di ricerca a comprendere la struttura del sito ed a trovare rapidamente tutti i contenuti disponibili. Assicurati che la tua sitemap sia aggiornata per facilitare l’indicizzazione delle nuove pagine e migliorare la copertura del tuo sito nei risultati di ricerca.
  • Schema Markup: lo schema markup è un codice strutturato che fornisce informazioni dettagliate sui tuoi contenuti ai motori di ricerca. Implementandolo come si deve, puoi aiutare Google e altri motori a interpretare meglio i dati sul tuo sito, come recensioni, eventi, prodotti e altro. Questo può portare alla visualizzazione di rich snippet nelle SERP, aumentando la visibilità e il tasso di clic sui tuoi risultati.
  • Velocità del sito e User Experience: un sito che si carica rapidamente offre una migliore esperienza all’utente, riducendo la frequenza di rimbalzo ed aumentando il tempo trascorso sulle tue pagine. Per migliorare la velocità del sito, ottimizza le immagini, utilizza la compressione dei file, minimizza il codice CSS e JavaScript e sfrutta il caching del browser. Una navigazione fluida e tempi di risposta rapidi sono essenziali per mantenere gli utenti coinvolti.
  • Core Web Vitals: i Core Web Vitals sono un insieme di metriche definite da Google che misurano aspetti cruciali dell’esperienza utente, come la velocità di caricamento (Largest Contentful Paint), l’interattività (First Input Delay) e la stabilità visiva della pagina (Cumulative Layout Shift). Monitorare e ottimizzare questi parametri può migliorare significativamente il posizionamento del tuo sito, poiché Google li considera fattori di ranking importanti.
  • Ottimizzazione mobile: con un numero sempre crescente di utenti che navigano da dispositivi mobili, è fondamentale che il tuo sito sia responsive e offra un’esperienza ottimale su schermi di diverse dimensioni. Google utilizza l’indicizzazione mobile-first, il che significa che valuta prima di tutto la versione mobile del tuo sito per determinare il ranking. Assicurati che i contenuti siano facilmente leggibili, che i pulsanti siano cliccabili e che la navigazione sia intuitiva su dispositivi mobili.

Backlink

I backlink sono link esterni che puntano al tuo sito. Google considera i backlink di qualità come uno dei fattori di ranking più importanti. Quando altri siti autorevoli e pertinenti linkano al tuo, i motori di ricerca interpretano questi link come un segnale di affidabilità e rilevanza. Questo aumenta la credibilità del tuo sito e migliora il suo posizionamento nei risultati di ricerca.

Una buona strategia di link building mira a ottenere backlink da fonti autorevoli nel tuo settore. Ad esempio, puoi scrivere guest post su blog di settore o collaborare con influencer per ottenere link di qualità verso il tuo sito. Così facendo, non solo migliori la tua visibilità su Google, ma raggiungi anche un pubblico più ampio interessato ai tuoi contenuti.

APPROFONDIMENTO: Significato dei backlink per la SEO

Segnali sociali

Le attività sui social media influenzano indirettamente il posizionamento SEO. Condivisioni e interazioni aumentano la visibilità del tuo sito, portando a più traffico e potenziali backlink. Inoltre, oggi i contenuti dei social media vengono inclusi nei risultati di ricerca di Google, offrendo nuove opportunità di traffico. Questo significa che i tuoi post e le tue pagine social possono attirare nuovi potenziali visitatori interessati ai tuoi contenuti.

Una presenza attiva e ben gestita sui social media non solo migliora la tua visibilità online, ma può anche incrementare il numero di visitatori e rafforzare la tua reputazione digitale.

Esperienza utente

L’esperienza utente è fondamentale. La velocità di caricamento, la navigazione intuitiva e un design responsive migliorano la soddisfazione dell’utente e influenzano positivamente il posizionamento. Google considera la fluidità dell’esperienza utente come un fattore rilevante nel ranking delle pagine.

Sicurezza e privacy

Un sito sicuro è fondamentale. Utilizzare il protocollo HTTPS è ormai uno standard. Inoltre, è importante proteggere gli utenti da fenomeni come il phishing, utilizzando correttamente gli attributi nei link.

Anzianità del sito

L’anzianità di un dominio può influire sul posizionamento. Un sito con una storia consolidata e pubblicazioni regolari può essere visto come più affidabile, e questo di sicuro contribuisce a migliorare il posizionamento.

Autorevolezza del brand

L’autorevolezza del brand è fondamentale per migliorare il posizionamento SEO. Google utilizza il principio dell’E-E-A-T, che sta per Experience (Esperienza), Expertise (Competenza), Authoritativeness (Autorevolezza) e Trustworthiness (Affidabilità), per valutare la qualità e la credibilità di un sito web. Ecco come ciascun elemento influisce sul posizionamento e come un brand riconosciuto può sfruttarlo a proprio vantaggio:

  • Experience (Esperienza): Google valuta se i contenuti sono creati da persone con esperienza diretta nel settore. Condividere esperienze reali, casi studio e testimonianze dimostra competenza pratica. Ad esempio, un professionista che descrive dettagliatamente i risultati ottenuti con i propri clienti mostra una solida esperienza nel campo.
  • Expertise (Competenza): dimostrare conoscenze approfondite su un argomento specifico rafforza la competenza del brand. Pubblicare contenuti ben documentati, citare fonti autorevoli e aggiornare regolarmente le informazioni contribuisce a questo aspetto. Un blog che offre guide dettagliate e aggiornate su temi specifici evidenzia l’expertise del brand.
  • Authoritativeness (Autorevolezza): un brand riconosciuto e stimato nel proprio settore viene visto come autorevole. Ottenere menzioni e backlink da siti affidabili e influenti aumenta l’autorevolezza agli occhi di Google. Ad esempio, se siti di riferimento nel tuo settore linkano uno dei tuoi contenuti, Google interpreterà questo come un segnale di alta autorevolezza.
  • Trustworthiness (Affidabilità): garantire la sicurezza del sito, avere una politica sulla privacy chiara e fornire informazioni di contatto trasparenti costruisce fiducia con gli utenti e con i motori di ricerca. Utilizzare certificati SSL, mostrare recensioni positive e mantenere una comunicazione trasparente sono pratiche che aumentano l’affidabilità del brand.

Un brand che eccelle in questi quattro aspetti non solo migliora la propria reputazione online, ma ottiene anche un posizionamento migliore nei risultati di ricerca.

Come vedere il posizionamento di un sito su Google?

schermata seo zoom

Se sei curioso di sapere come il tuo sito si sta classificando sui motori di ricerca, puoi verificare il tuo posizionamento su Google in diversi modi:

  1. Utilizza un tool SEO: strumenti come SEOZoom, SEM Rush o Ahrefs possono mostrare la posizione delle tue pagine per ogni parola chiave.
  2. Google Search Console: fornisce dati sulle prestazioni del tuo sito, inclusa la posizione media delle tue keywords nelle SERP.
  3. Ricerca manuale: apri una finestra in incognito e cerca le tue parole chiave principali per vedere dove si posiziona la tua pagina.

Ricorda che il posizionamento può variare nel tempo. Monitora costantemente l’andamento delle tue pagine per apportare eventuali miglioramenti.

Differenza tra indicizzazione e posizionamento SEO

Indicizzazione e posizionamento sono due concetti fondamentali ma distinti nella SEO. L’indicizzazione è il processo attraverso il quale i motori di ricerca scoprono, esaminano e catalogano le tue pagine web, rendendole disponibili nei loro database. Senza un’adeguata indicizzazione, le tue pagine non appariranno nei risultati di ricerca. Per assicurarti che le tue pagine siano indicizzate, devi garantire che i crawler di Google possano accedere a tutte le parti del tuo sito e che le pagine siano codificate correttamente con contenuti unici e pertinenti.

Il posizionamento riguarda invece la posizione che le tue pagine occupano nei risultati di ricerca per determinate parole chiave. Un buon posizionamento dipende da vari fattori, tra cui la qualità dei contenuti, l’ottimizzazione on-page, i backlink di qualità e l’esperienza utente. È importante creare contenuti che rispondano alle intenzioni di ricerca degli utenti, ottimizzare la velocità di caricamento delle pagine e assicurarsi che il tuo sito sia compatibile con i dispositivi mobili. Migliorando questi aspetti, potrai aumentare la visibilità del tuo sito e raggiungere un pubblico più ampio, ottenendo risultati di ricerca più duraturi e influenti.

In buona sostanza, mentre l’indicizzazione garantisce che i tuoi contenuti siano scoperti e catalogati dai motori di ricerca, il posizionamento determina quanto in alto appaiono nei risultati di ricerca. Entrambi sono essenziali per una strategia SEO efficace e devono essere curati attentamente per massimizzare la presenza online del tuo sito.

Local SEO: come impattano citazioni e menzioni sul posizionamento organico

Se hai un’attività locale, è fondamentale ottimizzare la tua presenza per le ricerche locali. Io ti consiglio di utilizzare Google Business Profile (precedentemente noto come Google My Business), uno strumento gratuito che ti permette di gestire come la tua attività appare su Google, inclusi i risultati di ricerca e su Google Maps.

Per migliorare la tua visibilità locale, ecco cosa puoi fare:

  • Completa il tuo profilo: inserisci tutte le informazioni richieste, come indirizzo esatto, orari di apertura, contatti telefonici e sito web. Assicurati che queste informazioni siano sempre aggiornate e coerenti su tutte le piattaforme.
  • Incoraggia le recensioni dei clienti: le recensioni positive aumentano la credibilità della tua attività. Chiedi ai clienti soddisfatti di lasciare una recensione sul tuo profilo Google. Rispondi sempre alle recensioni, sia positive che negative, per dimostrare attenzione e professionalità.
  • Aggiungi foto di qualità: carica immagini ad alta risoluzione che mostrino il tuo locale, i prodotti o i servizi offerti. Le foto aiutano i potenziali clienti a conoscere meglio la tua attività e a creare una connessione visiva.

Google considera tre fattori principali per le ricerche locali:

  1. Pertinenza: quanto la tua attività corrisponde a ciò che l’utente sta cercando. Assicurati che la descrizione e le categorie del tuo profilo riflettano accuratamente i servizi o i prodotti che offri.
  2. Distanza: quanto la tua attività è vicina alla posizione dell’utente al momento della ricerca. Non puoi controllare la posizione dell’utente, ma assicurandoti che il tuo indirizzo sia corretto e dettagliato, apparirai nelle ricerche locali pertinenti.
  3. Importanza (Evidenza): la notorietà e la reputazione della tua attività. Questo fattore tiene conto delle recensioni, delle citazioni su altri siti web e della presenza online complessiva del tuo business. Migliora l’importanza attraverso una forte presenza digitale e interazioni positive con i clienti.

Ottimizzando questi aspetti, aumenterai le possibilità di apparire tra i primi risultati nelle ricerche locali, attirando più clienti verso la tua attività. Ricorda che una presenza locale forte non solo migliora il tuo posizionamento su Google, ma rafforza anche la fiducia dei clienti nel tuo brand.

Come migliorare il tuo posizionamento sui motori di ricerca?

Ecco alcuni suggerimenti affidabili per migliorare il ranking nei risultati di ricerca ed aumentare la visibilità delle tue pagine.

Aggiorna il tuo contenuto e condividilo sui social media

Contenuti datati possono aumentare il tasso di rimbalzo del tuo sito web. Ad esempio, una guida su “WordPress vs Joomla nel 2020” non aggiornata vedrà diminuire i clic e aumentare il bounce rate. Quando aggiorni una pagina, segui questi miei consigli:

  • Sostituisci statistiche vecchie di oltre due anni.
  • Evita introduzioni lunghe; rispondi subito alle domande.
  • Un testo più lungo non è sempre migliore; a volte una versione più breve funziona meglio.
  • Usa caratteri grandi e sottotitoli per migliorare la leggibilità.
  • Tecniche come l’uso dei due punti possono mantenere l’attenzione del lettore.

Dopo l’ottimizzazione, condividi nuovamente il post sui social media per aumentare il traffico e migliorare la SEO.

Riottimizza i meta tag e le meta descrizioni

I meta tag e le descrizioni aiutano i motori di ricerca a capire il contenuto della pagina. Includi le parole chiave più popolari e crea descrizioni invitanti. Usa Google Search Console per identificare le parole chiave più efficaci e aggiorna di conseguenza i meta tag.

Implementa una strategia di collegamento interno

Il collegamento interno migliora la navigazione per i crawler e aumenta l’autorità del sito. Usa un testo di ancoraggio ricco di parole chiave per i link interni, facilitando la comprensione del contenuto da parte dei motori di ricerca.

Aggiorna l’immagine in evidenza della pagina

L’immagine in evidenza è la prima cosa che gli utenti vedono nei risultati di ricerca. Assicurati che sia pertinente e accattivante. Ottimizza anche i tag title e alt delle immagini, includendo parole chiave per aiutare i motori di ricerca a interpretarle correttamente.

Prova nuovi approcci ai contenuti

Se le pagine attuali non ottengono buoni risultati, considera alternative come:

  • Creare articoli di lunghezza diversa.
  • Fare guest blogging con nuovi backlink che puntano al tuo sito.
  • Pubblicare post che indirizzano a risorse popolari.
  • Adottare una nuova strategia sui social media.

Il miglioramento del posizionamento richiede un impegno costante. Applica questi suggerimenti alla tua situazione e considera l’assistenza di professionisti del marketing digitale per ottimizzare la tua strategia e ottenere più clic.

Considerazioni sul posizionamento SEO su Google

Il posizionamento SEO è fondamentale per la visibilità online. Con l’evoluzione continua dei motori di ricerca, è importante aggiornare le strategie e adattarsi ai nuovi standard. Concentrati sulla creazione di contenuti di qualità, ottimizza tecnicamente il tuo sito e mantieniti aggiornato sulle novità del settore. Così, potrai migliorare il tuo posizionamento e raggiungere un pubblico più ampio.

Pietro Rogondino
Pietro Rogondino

Consulente SEO con 17 anni di esperienza, specializzato nello sviluppo di strategie su misura per migliorare la visibilità delle aziende sui motori di ricerca. Lavoro con clienti di tutta Italia, analizzando i loro siti per identificare le aree di miglioramento e creare soluzioni mirate che massimizzano le performance SEO. Ho un approccio orientato ai risultati concreti, con passione per soluzioni creative e originali.

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