Creare un nuovo sito web da zero è sempre un’esperienza entusiasmante per me, indipendentemente dal settore o dalla categoria lavorativa, che si tratti di turismo o di aspirapolveri! Come potrai immaginare consultando il mio sito, la mia attività non si limita alla consulenza SEO, ma include anche la realizzazione di siti web a Bari. Oggi voglio condividere con te i passaggi che ho seguito per aumentare il traffico organico mensile di un sito dedicato ai servizi di viaggio, passando da zero a quasi 25.000 visite mensili in soli 11 mesi.
Attraverso questo caso studio, scoprirai come:
- Elaborare una strategia di contenuti basata sull’autorità e l’attualità.
- Gestire efficacemente i link interni e sviluppare testi di ancoraggio ottimizzati.
- Migliorare l’architettura del sito web e implementare i dati strutturati.
La sfida che ho affrontato
Il cliente opera nel settore turistico, ed offre una vasta gamma di servizi ai viaggiatori, come escursioni guidate e noleggio biciclette a Bari. L’obiettivo era chiaro: diventare un punto di riferimento autorevole all’interno della propria nicchia di mercato.
#1 I contenuti prima di tutto
Prima di immergermi negli aspetti tecnici e organizzativi del progetto, ho deciso di focalizzarmi sull’analisi dei contenuti. Se possiedi già un sito web o un ecommerce e fatichi a posizionarti anche in una nicchia poco competitiva, è probabile che i tuoi contenuti non siano considerati autorevoli dai motori di ricerca. Questo spesso accade quando non si comprende appieno l’intento di ricerca degli utenti.
Oggi, Google premia i siti che offrono approfondimenti su un argomento specifico attraverso diverse pagine dedicate, piuttosto che un singolo articolo superficiale. Se, ad esempio, vuoi posizionarti per “noleggio biciclette a Bari”, Google si aspetta di vedere contenuti aggiuntivi correlati a questo tema.
Come ho costruito contenuti autorevoli
Ho iniziato con una sessione di brainstorming per identificare gli argomenti principali da trattare. Successivamente, ho analizzato l’intento di ricerca per ciascun argomento, individuando decine di parole chiave a coda lunga come “piste ciclabili a Bari”, “migliori accessori per bici”, o “luoghi da visitare in bici a Bari”.
Rispondendo in modo esaustivo alle domande degli utenti e creando contenuti di valore, ho potuto posizionare non solo la pagina principale, ma anche numerosi articoli correlati nella prima pagina dei risultati di ricerca. Questo approccio ha rafforzato l’autorità del sito e migliorato la sua visibilità organica.
Consigli per creare contenuti di valore
- Approfondisci l’argomento: non limitarti a informazioni superficiali; entra nei dettagli e fornisci dati utili.
- Utilizza parole chiave correlate: questo aiuta Google a comprendere meglio il contesto dei tuoi contenuti.
- Aggiorna regolarmente i contenuti: mantieni le informazioni fresche e rilevanti per gli utenti.
#2 Gestione ottimale dei link interni e sviluppo dei testi di ancoraggio
Una volta creati i contenuti, è fondamentale collegarli tra loro in modo strategico attraverso i link interni. I motori di ricerca utilizzano questi link per scoprire e comprendere i contenuti del tuo sito, determinando quali pagine sono più importanti. Se ti va di approfondire l’argomento, puoi leggere il mio articolo su come ottimizzare i link interni.
Come ho ottimizzato i link interni
Ho assicurato che ogni pagina fosse collegata in modo univoco e naturale alle altre, utilizzando testi di ancoraggio descrittivi e pertinenti. Ad esempio, dalla pagina sulle “piste ciclabili a Bari” ho creato un link verso la pagina “noleggio biciclette a Bari” con un anchor text specifico.
Regole d’oro per i link interni:
- Usa testi di ancoraggio chiari e descrittivi: evita anchor text generici come “clicca qui” o “leggi di più”.
- Collega pagine correlate: facilita la navigazione dell’utente e aiuta i motori di ricerca a comprendere la struttura del tuo sito.
- Evita la cannibalizzazione delle keyword: non utilizzare lo stesso anchor text per pagine diverse.
Grazie a questa strategia, dopo soli sei mesi, le pagine dei servizi principali erano felicemente posizionate nella prima pagina di Google, senza aver ancora avviato una campagna di link building esterna.
#3 Architettura del sito web e implementazione dei dati strutturati
Una struttura del sito ben organizzata è essenziale sia per gli utenti che per i motori di ricerca. Un’architettura chiara facilita la navigazione e aiuta Google a scoprire e indicizzare i contenuti più importanti.
Come ho progettato l’architettura del sito
Per questo sito specifico, ho adottato una struttura a silo, che organizza i contenuti in modo gerarchico e tematico. Ecco come l’ho strutturata:
- Livello 1 – Homepage: introduce il sito e collega ai servizi principali.
- Livello 2 – Pagine dei servizi principali: come “noleggio biciclette a Bari”.
- Livello 3 – Pagine di supporto: articoli correlati che approfondiscono l’argomento, come “migliori percorsi ciclabili a Bari”.
Questo approccio assicura che le pagine importanti siano raggiungibili in massimo tre clic dalla homepage, migliorando l’esperienza utente e l’indicizzazione da parte dei motori di ricerca.
Implementazione dei dati strutturati
Ho integrato i dati strutturati (Schema Markup) in tutte le pagine, fornendo informazioni aggiuntive ai motori di ricerca sul contenuto del sito. Questo ha migliorato la comprensione delle pagine da parte di Google e ha aumentato le possibilità di apparire nei rich snippets, aumentando la visibilità nei risultati di ricerca.
Vantaggi dei dati strutturati:
- Migliore comprensione del contenuto: aiuta Google a interpretare correttamente le informazioni.
- Aumento del CTR: i rich snippets possono rendere il tuo risultato più attraente per gli utenti.
- Posizionamento nei risultati vocali: favorisce l’inclusione nelle risposte degli assistenti vocali.
Considerazioni finali
Dopo quasi un anno di lavoro intenso, vedere il sito del cliente raggiungere quasi 25.000 visite mensili è stata una grande soddisfazione. Ma il lavoro non finisce qui. Il mondo della SEO è in continua evoluzione, e per mantenere e migliorare i risultati ottenuti, è fondamentale continuare a ottimizzare.
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Cosa fare dopo aver raggiunto la prima pagina
- Aggiorna regolarmente i contenuti: mantieni le informazioni fresche e rilevanti.
- Analizza le performance: utilizza strumenti come Google Analytics e Search Console per monitorare il traffico e il comportamento degli utenti.
- Sperimenta nuove strategie: il settore digitale è dinamico; non aver paura di testare nuovi approcci.
Il mio consiglio per te
Ricorda, la chiave del successo è la costanza e l’attenzione ai dettagli. Non esistono scorciatoie; è il lavoro quotidiano e la passione per quello che fai che farà la differenza. Se hai domande, dubbi o semplicemente vuoi condividere la tua esperienza, non esitare a contattarmi. Sarò felice di aiutarti nel tuo percorso verso il successo online.
Contattami e iniziamo insieme questo viaggio verso una migliore visibilità online!